Questo per me lo si può definire l’anno dell’anticonformismo: da tanto terminata la chiacchieratissima settimana della moda meneghina e da poco quella parigina (yuhuhh ho fatto la rima).
Bene, detto ciò quest’anno ho seguito l’onda del #boycottFashionWeeks e ho deciso di partire alla ricerca di un nuovo ‘IO’. Quanto amo fare il figo scrivendo queste gran cavolate. Dicevamo… durante la ‘Milano Fashion Week‘ piuttosto che farmi sbattere sulla navetta di ‘Camera Moda’ ho deciso di vivere la vera Parigi, durante la settimana prima dell’inizio della sua fighissima ‘Mode à Paris‘. Rimpiango di non aver visto le chicchissime sciure milanesi salterellanti con le loro Cademartori, ma ho adorato ammirare una Parigi che non vedevo tra troppi anni.
Ho sottoposto la mia vista ai cliché cittadini e a magici scorci che non avevo mai avuto modo di ammirare. Passando da una vista notturna della ‘Tour Eiffel‘, ad una passeggiata sul ‘Pont Alexandre III‘, alla solita posa plastica vista ‘Moulin Rouge‘, sino ad arrivare a sentirmi un tenero cucciolo a ‘Disneyland‘… posso dire di aver visto quasi tutto quanto (anche le cose più inutili del pianeta) in quelli che posso definire i 10 giorni più interessanti della mia esistenza. Il tutto in compagnia del mio migliore amico Guido che mi ha scattato tenerissime foto da vero blogger.
PS: prossimamente vi dirò e mostrerò nello specifico attraverso mie decentissime foto, tutte le location che ho avuto modo di visitare… adesso non ho voglia anche perché sono negli studi Mediaset e sto per assistere ad una puntata di ‘Pomeriggio 5‘ quindi potete comprendere il disagio.