Oramai affossata la vicenda dell’udienza privata con Papa Francesco, sulla quale vorrei esprimere la mia e dire che sia la first lady (Melania Trump) che la first daughter (Ivanka Trump) degli Stati Uniti, erano espressione di un’assoluta eleganza all’altezza del cerimoniale.
Oggi vorrei invece parlarvi, studiandone le caratteristiche principali, delle scelte outfits (in occasione dei viaggi di Stato) di Melania Trump.
Delle volte direi troppo criticata, forse a causa della posizione politica occupata dal suo ‘bel’ maritino. In questo momento io non son qui ad occuparmi di politica.
La First Lady Melania Trump ha sicuramente ben chiara una sua personale concezione di “stile”.
Sicuramente non sarà mai possibile pensare che i suoi outfits non siano perfettamente studiati e pensati a tavolino, ma nessuno d’altronde può dire che questo sia sbagliato. Parliamo di un ruolo istituzionale che vive principalmente (ma non solo) di immagine. E’ forse giusto sia così, ovvero che in determinate occasioni anche la scelta del look non venga affatto sottovalutata.
Molte volte è anche importante studiare come, anche attraverso la scelta di un colore e/o mediante il proprio outfit si possa comunicare la propria idea in merito ad un qualcosa nello specifico.
Infatti, in Arabia Saudita la non-scelta della first lady di indossare il velo, ha reso molto chiare le sue posizioni (soprattutto politiche) inerenti all’intera questione riguardante il ruolo della donna in quel Paese.
Ritornando alle preferenze della Signora Trump, impossibile è il non sottolineare la sua incredibile passione per il lusso. Una selezionatissima e griffatissima scelta di gioielli, borse e capi di abbigliamento da far invidia a chiunque. Tra i suoi brand preferiti: Dolce & Gabbana, Dior, Ralph Lauren, YSL, Christian Louboutin, Manolo Blahnik…
Molti potrebbero giudicare questa ossessione forse poco elegante?! Ma il risultato non è affatto male. Anzi!